MIGLIORARE L’ANTICIPO NEI TUOI GIOCATORI

Ciao mister, ben ritrovato. Pronto per un po’ di aggiornamento? Oggi voglio parlarti dell’anticipazione motoria. Una capacità molto importante per il gioco, e anche per me che ti scrivo.

Il motivo?

Penso fosse una mia caratteristica particolare di quando giocavo. È giusto chiarire, non sono mai stato un calciatore di alto livello.

Sempre serie minori, per divertimento e capacità. Eppure erano ricorrenti le occasioni in cui, giocando difensore centrale, riuscivo ad intervenire e fermare gli avversari in maniera provvidenziale.

Quasi sapendo già la loro intenzione. Come? Merito appunto della capacità tema del nostro articolo. Seguimi!

Indice

La capacità di anticipare le situazioni

“Capacità di pre-vedere lo sviluppo di un’azione o del gioco, mediante segnali e informazioni che provengono dall’ambiente di gioco stesso” (D’Ottavio, 2010).

Per cui, come accadeva spesso a me, o come potrà capitare ai tuoi ragazzi, si è in grado di anticipare lo sviluppo di una situazione. Prevedere cosa accadrà. Sembra davvero una cosa misteriosa.

Quasi un dono. Che però non è. Anzi, è estremamente comune nel gioco. Un semplice esempio?

Non bisogna aspettare di vedere dove rimbalza una palla per colpirla. Ma si è in grado, al contrario, di prevedere dove cadrà per colpirla al volo.

Eccoti un esempio di come si realizza la capacità di anticipazione motoria.

Quali fasi del movimento?

Questa capacità si realizza concretamente in due momenti: quello pre-movimento, in cui si decide cosa fare e come farlo.

E successivamente nel movimento vero e proprio. Sempre riferendosi all’esempio di prima, le decisioni da prendere riguardano le caratteristiche del pallone in aria, oltre all’ambiente intorno per capire come posizionarsi.

Poi, sarà la volta di decidere come colpirlo per indirizzarlo. Questo può esserti utile per le tue esercitazioni. Ora sai, infatti, su cosa dovrai agire quando vuoi allenare questa capacità.

I segnali anticipatori

I segnali ai quali i tuoi ragazzi dovranno prestare attenzione riguardano, nel contesto del gioco, il pallone e i giocatori (compagni e avversari). Nel primo caso, ad esempio, sono la traiettoria, la velocità, l’altezza dell’attrezzo, per anticiparne il punto di caduta ad esempio. Rispetto ai giocatori, invece, importanti informazioni arrivano, ad esempio, da postura, velocità, direzione di movimento.

Il valore dell’esperienza

La chiave dell’anticipazione motoria è l’esperienza. Avere pre-conoscenza e vissuto di tante situazioni aiuta ovviamente in questa capacità, perché si conoscono le informazioni più rilevanti per agire. Non a caso (verificato da numerosi studi), l’anticipazione è un fattore che discrimina i giocatori esperti da quelli meno abili.

 

Quale Metodologia?

Detto di un’importanza non indifferente, quali indicazioni per la pratica sul campo? Eccoti le più interessanti, alle quali troverai associate delle esercitazioni esempio.

1.Allena in condizioni di specificità.

Intesa come ‘ricreare le situazioni più vicine possibili alla gara’. Questo faciliterà i tuoi giocatori. Sapranno in anticipo (appunto) cosa succederà o dovranno fare in campo in certe situazioni.

  • Numero giocatori: 14 +
  • Difficoltà: media
  • Tempo: 15-20 minuti
  • Obiettivo: costruzione bassa, anticipazione
  • Spazio: 45 x 25
  • Materiale: pallone, porte, cinesini, casacche colorate

Descrizione: Partita a tema ‘costruzione bassa’. L’obiettivo è quello, grazie alla logica del gioco stabilita dalle sue regole, di migliorare la costruzione da parte dei tre difensori. I tre giocatori dovranno infatti, ricevuta palla dal portiere, riuscire a portare la palla fuori dal primo settore di campo, pressati da un avversario (solo uno concesso per iniziare), per poi ovviamente permettere la prosecuzione dell’azione da parte dei compagni. Questa impostazione anticipa quanto probabilmente accadrà in partita (se parte del tuo piano strategico), vista la specificità della condizione.

Progressione: aumento numero avversari concessi in area (due).

2.Pianifica tante condizioni diverse per esercitazione

Ad esempio situazioni di gioco o proposte tecniche che iniziano da direzioni diverse. Questo aumenta il bagaglio di esperienze dei tuoi giocatori. E questa condizione, come discusso sopra, è facilitante.

  • Numero giocatori: 8 +
  • Difficoltà: media
  • Tempo: 15/20 minuti
  • Obiettivo: finalizzazione, anticipazione motoria
  • Spazio: 20 x 20
  • Materiale: porte, palloni, cinesini

Descrizione: Esercitazione finalizzata alla conclusione a rete. Quattro stazioni per cominciare: stazione 1 guida qualche metro, esegue una finta e calcia in porta. Dopo di che, corre a supporto di 2, combinazione e tiro in porta. Giocatore in 2, dopo il tiro, corre a difendere l’1 contro 1 con 3. Infine, 2 corre a supporto di 4, per un 2 contro 1 contro 3. Finita la situazione, i giocatori ruotano numericamente nelle posizioni.

Progressione: modificare punto di partenza giocatori; complicare le situazioni (fino a 2 contro 2 possibile).

3.Lavora in condizioni di incertezza

Ha un’influenza positiva sulla capacità di anticipazione. Quando le situazioni si presentano random (spazi, tempi, compiti presentati in maniera casuale), i giocatori sono super sollecitati a concentrarsi sul contesto di gioco. Questo li aiuta a migliorare la loro capacità di elaborazione, quindi l’anticipazione (D’Ottavio, 2012).

  • Numero giocatori: 10 +
  • Difficoltà: media
  • Tempo: 10/15 minuti
  • Obiettivo: anticipazione motoria, ampiezza, smarcamento
  • Spazio: 15 x 25
  • Materiale: cinesini, palloni, casacche

Descrizione: 2 contro 2 con l’utilizzo di giocatori sponda, con l’obiettivo quello di segnare in una delle due porticine avversarie. I giocatori sono divisi in 4 gruppi, diagonalmente rivolti (vedi immagine). La palla verrà giocata casualmente ad uno dei quattro, diventando attaccante con il proprio compagno. Condizione quella per cui deve essere fatto almeno uno scambio tra i due compagni, e almeno una sponda.

Progressione: utilizzo di entrambe le sponde, aumento numero passaggi obbligatori.

4.L’anticipazione motoria è in rapporto reciproco con le altre capacità coordinative.

Allena queste per potenziare l’anticipazione, con enfasi sugli elementi che ne facilitano il miglioramento (segnali determinanti).

  • Numero giocatori: 8 +
  • Difficoltà: facile/media
  • Tempo: 10 minuti
  • Obiettivo: reazione, anticipazione, equilibrio
  • Spazio: 10 x 15
  • Materiale: 2 x speed ladder (o altro materiale coordinativo), cinesini

Descrizione: due gruppi di giocatori partono da posizioni opposte, ed eseguono il percorso coordinativo. Arrivati al cinesino centrale, uno dei due (attaccante, stabilito in partenza), dovrà sprintare o a destra o sinistra verso un altro cinesino (distanti circa 6/8 metri). Compito dell’altro sarà riuscire ad anticipare le intenzioni del compagno, rubandogli il tempo e arrivando al traguardo primo. Sollecitata moltissimo la capacità di reazione, così come l’equilibrio, questa situazione aiuta anche il miglioramento dell’anticipazione. Un’attenta analisi della postura avversaria, infatti, aiuterà a cogliere le intenzioni dell’avversario per batterlo.

Progressione: concesse finte (massimo 1), aumentare numero di direzioni possibili (anche diagonale).

5.Infine, aiuta i tuoi ragazzi a cogliere i segnali più rilevanti nelle situazioni.

Dalle posture degli avversari, alle caratteristiche di un pallone che sta per arrivare. Grazie a questo, possono diventare giocatori più esperti.

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