CAPACITÀ CONDIZIONALI: LINEE GUIDA CON GLI ESORDIENTI

Le capacità condizionali sono degli elementi fondamentali nel gioco del calcio. La loro importanza, però, va pesata in riferimento all’età dei giocatori. Determinanti infatti nel gioco degli adulti, queste capacità risultano meno importanti negli Esordienti. Tuttavia, mister, non puoi trascurarle completamente.

E quindi, come fare? Quali sono le proposte corrette per i tuoi giovani calciatori? Quale percentuale dedicare ad ogni capacità? E quali sono queste capacità?

Se ho anche solo azzeccato una di queste domande (che ti sarai fatto), ho centrato il mio obiettivo. Quello di stimolare il tuo interesse per questo nuovo importante argomento.

Dopo una breve introduzione sulle capacità condizionali, le analizzerò velocemente, per poi condividere con te consigli pratici e proposte. Viste le premesse, non ci resta che iniziare.

Indice

LE CAPACITÀ CONDIZIONALI, ESPRESSIONE DELLE CAPACITA’ MOTORIE

Le capacità condizionali sono una categoria delle capacità motorie, indispensabili per eseguire qualsiasi attività motoria e sportiva. In sostanza, senza queste, non ci sarebbe movimento. Esse infatti ne assicurano quantità e qualità. Da un lato, le capacità coordinative favoriscono l’apprendimento, il controllo e la regolazione dei singoli movimenti. Dall’altro, le capacità condizionali permettono e sostengono il buon funzionamento di tutti i sistemi coinvolti nei movimenti (muscolare, ecc.)

Capacità condizionali e coordinative lavorano in simbiosi durante le azioni e i gesti calcistici, influenzandosi reciprocamente.

capacità condizionali

COME “FUNZIONANO” LE CAPACITÀ CONDIZIONALI?

Se le capacità coordinative sono frutto di un lavoro quasi unicamente “cerebrale”, le capacità condizionali sono di tutt’altra natura. Esse infatti dipendono largamente dall’efficienza e dal grado di sviluppo dei sistemi che producono energia, e che poi la usano. Quindi come i muscoli riescono ad esempio ad esprimere forza e velocità nella corsa, nei salti, nei calci. O come riescono a sostenere una corsa intensa e prolungata, sostenuta da altri organi (cuore, polmoni, ecc.)

LA CLASSIFICAZIONE DELLE CAPACITÀ CONDIZIONALI

Sono state riconosciute quattro grandi categorie (a dire il vero, tre più una). Queste sono:

  • Resistenza, quindi saper mantenere uno sforzo prolungato e più o meno intenso
  • Forza, capacità dei muscoli di vincere una resistenza esterna
  • Velocità, saper eseguire un movimento nel minor tempo possibile
  • Mobilità Articolare, capacità intermedia che risiede nel saper eseguire movimenti con massima flessibilità possibile

capacità condizionali

UNA RIFLESSIONE PROFONDA (E SINCERA)

Ora, mister, ho bisogno che tu faccia con me una riflessione. La più onesta e sincera possibile. Pensi che i tuoi ragazzi (e dico tutti), hanno muscoli forti e ben strutturati? Credi che i loro sistemi interni (cuore, polmoni, ecc.) siano completamente sviluppati? Hanno effettiva capacità di sostenere lavori molto intensi e per tempo prolungato? E ancora, hanno motivazione nel voler eseguire attività prettamente fisici, come quelle che si usano negli adulti?

Una serie di domande, che merita risposte adeguate. Chiedo supporto per questo ad un testo sacro in questo campo. Che dice chiaramente: “fino ai 12 anni (periodo indicativo), strutture e sistemi del corpo sono in costante accrescimento. Non consentono quindi di sostenere carichi eccessivi. Prima di quest’età è quindi inopportuno, se non controproducente, puntare a lavori specifici per l’incremento delle capacità condizionali. Queste sono invece integrate e a sostegno dello sviluppo delle capacità coordinative, la cui fase sensibile di miglioramento è tra i 6 e i 12 anni” (Dugnani, 1996).

Mister, stampa questo piccolo paragrafo e portalo sempre con te. Lavora sempre in questa direzione, pensa alla crescita ragazzi. Proteggili, perché proposte sbagliate possono solo creargli problemi anche irreversibili.

QUALE METODOLOGIA PER LE CAPACITÀ CONDIZIONALI COI TUOI ESORDIENTI?

Tuttavia, è possibile garantire proposte che facilitino e sostengano lo sviluppo generalizzato di queste qualità. È infatti dimostrato che i giovani che praticano sport hanno qualità riguardanti resistenza, forza, ecc. migliori dei loro coetanei sedentari. Quindi, un doppio vantaggio legato a prestazione e salute (in una società, lasciami dire, sempre meno attiva!)

Eccoti qual strategie e accorgimenti metodologici puoi utilizzare nei tuoi allenamenti:

  • Minimizza i tempi morti il più possibile, così da assicurare intensità e quindi condizionamento generale positivo. Poche esercitazioni con code chilometriche, ma ragazzi sempre attivi!
  • Organizza tanti momenti di gioco. Situazioni, giochi a tema, ecc. sono momenti che coinvolgono i giocatori anche da un punto di vista agonistico, emotivo, e quindi organico condizionale.
  • Le situazioni semplici (1c1 e 2c2) possono coinvolgere numerosissimi cambi di direzione, movimenti che vanno a rafforzare l’intervento muscolare funzionale al gioco.
  • Tutti i cosiddetti ‘tag game’, ovvero quei giochi popolari come acchiapparella o sparviero, sono anch’essi contenitore impressionante di cambi di direzione e sprint ripetuti.
  • Saltare, lanciare, correre sono in generale movimenti supportati dalle capacità condizionali, e che quindi possono a loro volta beneficiare di queste esecuzioni.
  • I percorsi coordinativi con ostacoli, paletti, zig-zag, scalette sono tutte attività che piacciono ai ragazzi. Questi coinvolgono le capacità coordinative (equilibrio, combinazione, ecc.) e condizionali (velocità e rapidità). Inoltre, possono facilmente essere inserite in contesti più specifici (esempio 1 contro 1 successivo a percorso coordinativo).

Per finire, eccoti qualche proposta video:

Interessante proposta integrata nella quale un percorso coordinativo è seguito da una proposta tecnica (che può essere sicuramente modificata a tuo piacimento):

Qui una proposta di small sided game, con varianti annesse, in cui si vede abbastanza chiaramente l’impegno organico condizionale dei giovani calciatori (con divertimento annesso):

CLICCA QUI

Infine, un’interessante proposta di 1 contro 1, adattabile a tuo piacimento:

Vuoi Rimanere sempre aggiornato sulla categoria esordienti?

1 commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


18 + venti =